Denervazione Articolare

con radiofrequenza raffreddata

La Denervazione Articolare con radiofrequenza raffreddata

La denervazione articolare con radiofrequenza raffreddata viene utilizzata per il trattamento delle seguenti patologie: sacroileiti, coxalgie e gonalgie degenerative.

Info utili

| Terapia Antalgica | CMLS

Anestesia:

Locale con sedazione endovenosa
| Terapia Antalgica | CMLS

Farmaco

Radiofrequenza
| Terapia Antalgica | CMLS

Dutara intervento:

30 min.
| Terapia Antalgica | CMLS

Riposo:

1 g.
| Terapia Antalgica | CMLS

Degenza:

Day Hospital
| Terapia Antalgica | CMLS

Effetto Definitivo:

in 24h

Trattamento e Terapia

Tale trattamento viene eseguito in sala operatoria in regime di Day Hospital, in anestesia locale associata a blanda sedazione e con durata di 30 minuti.

Il paziente viene posizionato sul lettino operatorio in posizione prona o supina a seconda del target da trattare.

Con ausilio radiologico, si posizionano opportuni aghi per radiofrequenza a livello di strutture nervose che raccolgono la maggior parte della sensibilità dolorifica articolare.

Tali strutture nervose vengono trattate con corrente in radiofrequenza a 60° C per 150 secondi onde ottenere una parziale denervazione articolare con mantenimento della normale motricità articolare stessa.

A fine procedura le cannule vengono rimosse ed il paziente riaccompagnato in reparto.

Dopo alcune ore di osservazione, smaltiti gli effetti della sedazione, il paziente potrà autonomamente lasciare la clinica.

Possibili complicanze

La reazione allergica è sicuramente una complicanza (estremamente rara soprattutto se si utilizza l’ozono in luogo del cortisone) e va sempre ricercata prima di eseguire una infiltrazione con ozono od altri farmaci. 

Le turbe della coagulazione del sangue sono una controindicazione, così come le infezioni cutanee in sede di infiltrazione.  

Se il paziente assume antiaggreganti (tipo cardiaspirina, cardirene etc) è sufficiente sospenderli 2-3 gg prima dell’infiltrazione, e riprenderli il giorno successivo l’infiltrazione.  

Se assume anticoagulanti (tipo Coumadin o farmaci similari), questi vanno sospesi e sostituiti con eparina a basso peso molecolare, finché i valori ematici di coagulazione non siano congrui con l’esecuzione della procedura infiltrativa o di radiofrequenza (INR > di 1,5) 

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Orari

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S: 8:00 - 14:0

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